Suoni terrificanti: i rumori più odiati

Suoni terrificanti: i rumori più odiati

Esistono dei suoni che, per quanto se ne dica, suscitano in noi delle sensazioni assolutamente positive. Basti pensare alla risata di un bambino o al leggero rumore dei tacchi sul parquet. Per molti anche il rumore del phon costituisce un sottofondo di vero “godimento”.

Eppure vi sono anche dei rumori che facciamo davvero fatica a tollerare. Anzi, non solo; alcuni suoni sgradevoli  arrivano a sollecitare l’operato dell’amigdala, il piccolo centro del nostro cervello, grande come una mandorla, capace di gestire le emozioni. Questi provocano una vera e propria reazione negativa al punto che il nostro corpo è costretto a lanciare una richiesta di soccorso.

È addirittura possibile, attraverso uno screening, distinguere il percorso del suono, le cui alterazioni dipendono dalle proprie reazioni emozionali, che va dal cervello fino all’orecchio.

Ma quali sono questi suoni terrificanti, capaci di farci rabbrividire?

Unghie sulla lavagna e stridio del coltello sul piatto: i suoni più odiati in assoluto

Tra i suoni più detestati in assoluto vi è lo stridio del coltello sul piatto, capace di farci venire letteralmente i brividi, e delle unghie sulla lavagna. Questo studio è stato condotto dalla Newcastle University, per poi essere pubblicato su “Journal of Neuroscience”, una rivista scientifica.

L’esperimento condotto da Tim Griffiths è stato effettuato su un campione costituito da tredici soggetti, i quali sono stati sottoposti a un certo numero di emissioni acustiche di tipi differenti (circa 74) tra i 2000 e i 5000 Hertz. Le risposte sono state poi monitorate attraverso la risonanza magnetica.

Nella hit parade dei rumori-orrori è anche contemplato il trapano del dentista, strumento che, oltre al suono fastidioso, reca in sé la promessa di veri e propri salassi economici, e il traffico stradale che allieta quotidianamente le nostre vite. Non dimentichiamoci poi l’allarme dell’automobile, per un mal di testa assicurato.

I rumori molesti per cui possiamo fare qualcosa

Esistono poi sì dei rumori molesti, ma per cui possiamo seriamente fare qualcosa. Il cane che abbaia, il rubinetto che perde, la porta che cigola, l’inquilino che sta imparando a suonare un nuovo strumento musicale: sono anche questi rumori annoverabili tra quelli più odiati dalla gente. Tuttavia, stavolta sussiste una differenza e il suo nome è Isolmant. Grazie a una consulenza professionale e personalizzata, Isolmant saprà consigliarvi sull’acquisto degli strumenti più efficaci e indicati alla vostra situazione. I rumori che fanno accapponare la pelle hanno finalmente i giorni contati.