Riscaldamento: 10 consigli utili per risparmiare energia nonostante il rincaro dei costi

Riscaldamento: 10 consigli utili per risparmiare energia nonostante il rincaro dei costi

Riscaldamento: 10 consigli utili per risparmiare energia nonostante il rincaro dei costi

Con l'arrivo dell'inverno e di temperature sempre più vicine allo zero non c'è niente di meglio che rifugiarsi nel caldo della propria casa dove riposarsi e rilassarsi ma anche trascorrere piacevoli momenti in compagnia. In questa stagione in cui ci si trova nella morsa del gelo la tentazione di alzare il riscaldamento domestico per soffrire meno il freddo è tanta e porta con sè un notevole aumento dei costi sulle bollette, che tra l’altro a breve subiranno un significativo rincaro.

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Il decalogo di Enea

Per scaldare al meglio le abitazioni, salvaguardare l'ambiente e poter risparmiare sulla bolletta, l'Enea ha stilato dieci consigli pratici da seguire.

1) Eseguire la manutenzione degli impianti: è la prima regola in fatto di sicurezza, risparmio e salvaguardia dell’ambiente. Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, è pulito e senza incrostazioni di calcare. 

2) Controllare la temperatura degli ambienti. Scaldare eccessivamente la casa può danneggiare non solo la salute ma anche i risparmi: la normativa prevede infatti una temperatura di 20 °C più 2 °C di tolleranza, ma 19 °C sono più che sufficienti per garantire il comfort necessario. Inoltre, per ogni grado in meno si risparmia dal 5 al 10% sui consumi di combustibile.

3) Prestare attenzione alle ore di accensione. Tenere acceso l’impianto di riscaldamento durante il giorno e la notte non è affatto vantaggioso. In un’abitazione efficiente, il calore accumulato dalle strutture quando l’impianto è in funzione garantisce un sufficiente grado di comfort e benessere anche nelle ore di spegnimento. Il tempo massimo di accensione giornaliero varia per legge a seconda delle sei zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia: da 14 ore giornaliere per gli impianti in zona E (nord e zone montane) alle 8 ore della zona B (fasce costiere del Sud Italia).

4) Installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone. Una soluzione semplice ma molto efficace per limitare le dispersioni di calore, soprattutto nei casi in cui il calorifero è incassato nella parete diminuendone spessore e grado di isolamento. Per contribuire a ridurre le dispersioni verso l’esterno, può bastare un semplice foglio di carta stagnola, ma per una prestazione davvero efficace meglio affidarsi a prodotti fatti appositamente per questo utilizzo, come Isolmant Retrocalorifero.

5) Schermare le finestre durante la notte. Chiudendo persiane e tapparelle o disponendo tende pesanti si riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.

6) Evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni. Posizionare tende o mobili davanti ai termosifoni o usare i radiatori come asciuga biancheria, ostacola la diffusione del calore verso l’ambiente causando inutili sprechi. Inoltre, per rinnovare l’aria in una stanza basta aprire le finestre solo per pochi minuti, evitando in questo modo inutili dispersione di calore.

7) Fare un check-up alla propria casa. Rivolgersi a un tecnico per effettuare una diagnosi energetica dell’edificio è il primo passo per valutare lo stato dell’isolamento termico di pareti e finestre e l’efficienza degli impianti di climatizzazione. Con la diagnosi è possibile conoscere gli interventi da realizzare per abbattere i costi per il riscaldamento fino al 40%. Interventi che possono essere ancora più convenienti usufruendo delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici quali Ecobonus e Superbonus.

8) Scegliere impianti di riscaldamento innovativi. Dal 2015, tranne rare eccezioni, è possibile installare solo caldaie a condensazione. Per questo è opportuno valutare la possibilità di sostituire il vecchio generatore di calore con uno nuovo a condensazione o con pompa di calore ad alta efficienza. In alternativa sono disponibili anche caldaie alimentate a biomassa e sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) abbinati a impianti solari termici per scaldare l’acqua e fotovoltaici per produrre energia elettrica. Anche per questi interventi è possibile usufruire degli sgravi fiscali.

9) Scegliere soluzioni tecnologiche innovative. È indispensabile dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione automatica della temperatura in grado di evitare inutili picchi o sbalzi di potenza. La possibilità di programmazione oraria, giornaliera e settimanale garantisce un ulteriore risparmio energetico. Anche la domotica favorisce il risparmio: cronotermostati, sensori di presenza e regolatori elettronici consentono di regolare anche a distanza, tramite app e smartphone, la temperatura delle singole stanze e il tempo di accensione degli impianti di riscaldamento.

10) Installare le valvole termostatiche. Questi dispositivi servono a regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni, consentendo di non superare la temperatura impostata per il riscaldamento degli ambienti. Obbligatorie per legge nei condomini, le valvole contribuiscono a ridurre i consumi fino al 20%.

 

Stop alla parete fredda con IsolGypsum Special

Migliorare l’isolamento termico degli spazi della nostra quotidianità in modo semplice, veloce e poco invasivo è possibile intervenendo sulle pareti di casa: grazie al risanamento termoacustico dei divisori verticali è infatti possibile migliorare non solo l’isolamento acustico di un ambiente ma anche la distribuzione del comfort termico all’interno dello spazio stesso, contribuendo così a un maggiore risparmio energetico. Per questo, la coibentazione delle pareti con placcaggio in aderenza di lastre in cartongesso accoppiate a materiali isolanti risulta essere l’intervento ideale. Perché questa tipologia di intervento sia efficace al massimo è importante scegliere soluzioni altamente performanti e dalla tecnologia innovativa come IsolGypsum Special, soluzione del sistema a secco Isolmant4you sviluppata ad hoc da Isolmant proprio per questo tipo di applicazioni. Un salvamuro universale che unisce la versatilità dei sistemi a secco alla tecnologia Isolmant, assicurando un potenziamento del potere fonoisolante della parete e un significativo efficientamento energetico dei locali senza rinunciare allo spazio e alla salubrità.

L'applicazione di IsolGypsum Special è disponibile in 4 versioni a seconda della lastra in cartongesso abbinata alla tecnologia isolante. Una per ogni esigenza per risolvere il problema della parete fredda, evitando la formazione di condense e muffe, aumentando il comfort termico e ottimizzando di conseguenza l’utilizzo del riscaldamento domestico, il tutto in spessori sottilissimi, senza necessità di opere murarie. Un risparmio nei consumi e sulla bolletta che unito agli accorgimenti segnalati da Enea renderà la casa comfortevole e il rifugio perfetto per passare l’inverno.

 

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